Paolo Bettineschi (Milano 1980), è Professore associato di Filosofia morale presso l'Università degli Studi di Messina. Dopo la laurea con lode (Università Cattolica di Milano) e il dottorato di ricerca in Filosofia (Università Ca' Foscari di Venezia) ha conseguito le abilitazioni scientifiche nazionali a Professore Ordinario di Filosofia Teoretica e a Professore Ordinario di Filosofia Morale. Ha precedentemente insegnato e svolto attività di ricerca nelle Università di Padova e Venezia. Dirige per Orthotes una collana editoriale dedicata al pensiero italiano ed è membro dei comitati scientifici di altre collane editoriali e di riviste dedicate alla filosofia. Fa parte di società scientifiche nazionali e internazionali come la Società Italiana di Filosofia Morale (che gli ha conferito un premio nel 2015), la Società Italiana di Filosofia Teoretica, la statunitense Society for Italian Philosophy, l’American Philosophical Association, la Canadian Association for Italian Studies, e la spagnola Sociedad de Filósofos Cristianos. È stato relatore a convegni universitari in Italia, Europa e USA. Tra le sue pubblicazioni: Contraddizione e verità nella logica di Hegel (Vita e Pensiero, Milano 2010); Critica della prassi assoluta. Analisi dell’idealismo gentiliano (Orthotes, Napoli 2011); Intenzionalità e riconoscimento. Scritti di etica e antropologia trascendentale (Orthotes, Napoli 2012); L’oggetto buono dell’Io. Etica e filosofia delle relazioni oggettuali (Morcelliana, Brescia 2018); Etica del riparare (Morcelliana, Brescia 2021); Tecnica, capitalismo, giustizia. Dieci lezioni su Severino (Morcelliana, Brescia 2022); Metafisica e violenza (Vita e Pensiero, Milano 2008, curato con C. Vigna); La metafisica in Italia tra le due guerre (Treccani, Roma 2012, curato con P. Pagani e S. D’Agostino); Tommaso d’Aquino e i filosofi analitici (Orthotes, Napoli-Salerno 2014, curato con R. Fanciullacci); Essere in relazione. Scritti in onore di Carmelo Vigna (Orthotes, Napoli-Salerno 2022, curato con R. Fanciullacci e S. Zanardo); Ha curato e introdotto, inoltre, una nuova edizione dei Discorsi di religione di Giovanni Gentile (Orthotes, Napoli-Salerno 2015). ||