(Londra 1956) saggista inglese. Nato nell’East End londinese da genitori originari della Guyana, G. è uno degli studiosi più autorevoli della cultura della diaspora nera nel campo dei «Cultural studies». In The Black Atlantic. L’identità nera tra modernità e doppia coscienza (The Black Atlantic: modernity and double consciousness, 1993), confrontandosi con pensatori storici come R. Wright e W.E.B. Dubois, traccia un’anatomia dei caratteri transnazionali comuni all’identità nera in Europa e oltreoceano: fondamentale è il dato culturale e particolare attenzione è dedicata alla musica. Dopo l’impero (After empire, 2004) affronta la questione del multiculturalismo e del razzismo in Gran Bretagna, già centrale in Non c’è nero nell’Union Jack (There ain’t no black in the Union Jack, 1987, nt).