(Siderno, Reggio Calabria, 1930) critico italiano. È docente di letteratura italiana moderna e contemporanea a Roma. La sua produzione, molto abbondante, rivela vivacità di stile e interessi militanti. Tra le sue opere: La letteratura del benessere (1968 e ’73), La rivoluzione della letteratura (1974), Alberto Savinio, scrittore ipocrita e privo di scopo (1980), Miti, finzioni e buone maniere di fine millennio (1983), Il ritorno dell’uomo di fumo (1987), Lo schiaffo di Svevo. Giochi, fantasia, figure del Novecento italiano (1990), Sappia la sinistra quello che fa la destra (1994), La narrativa italiana contemporanea (1995), Carlo Emilio Gadda. Il narratore come delinquente (1997), Le armi del comico (2001), Il Novecento segreto di Giacomo Debenedetti (2003), E lasciatemi divertire! Divagazioni su Palazzeschi e altre attualità (2006).