Violinista. Diplomato al conservatorio di Napoli (1956), vincitore del Concorso di Ginevra (1956) e del «Paganini» di Genova (1958), si è affermato come concertista di fama internazionale, molto attivo anche in campo discografico. Dotato di una tecnica agile e brillante e di una musicalità istintiva che negli anni si è fatta più attenta alla proprietà stilistica, spazia in un vasto repertorio da concerto e da camera, incentrato soprattutto sulla letteratura tardo-barocca e classico-romantica, con occasionali puntate anche nel '900. Notevole è rimasta la sua interpretazione dei 24 Capricci di Paganini per il difficile equilibrio fra virtuosismo e cantabilità. Ha collaborato per vari anni con l'Orchestra da Camera Italiana, e dal 1973 al 1980 ha insegnato all'Accademia Chigiana di Siena. Ha inoltre fondato a Napoli le Settimane Internazionali di Musica, e si è dedicato anche alla direzione d'orchestra, debuttando nel 1987 al festival rossiniano di Pesaro.