Sara Antonelli insegna Lingua e traduzione inglese all’Università La Sapienza di Roma. Ha scritto numerosi saggi tra cui La Babele americana (con Anna Scacchi e Anna Scannavini; Donzelli, 2005); Harriet A. Jacobs, Vita di una ragazza schiava: raccontata da lei medesima (edizione italiana a cura di Sara Antonelli, Donzelli, 2004), Rinascita di una nazione. Le scrittrici americane e la guerra civile (Bulzoni, 2004), L'omicidio è una vecchia storia. Minority report: la favola noir da Philip Dick a Steven Spielberg (Arcana, 2002); Gli americani e la Repubblica romana del 1849 (Gangemi, 2001), Dai Sixties a Bush jr.: la cultura Usa contemporanea (Carocci, 2001), Alfred Stieglitz e i fotografi di Camera Work (a cura di Sara Antonelli e Alessandra Mauro; PdE, 2002). Per Feltrinelli ha tradotto Tutti i racconti (Donzelli, 2006; "Classici" Feltrinelli, 2013) di Nathaniel Hawthorne e curato L’età dell’innocenza di Edith Wharton (2017).