(sec. XI) scrittore indiano. Originario del Kashmir, compose fra il 1063 e il 1081 l’Oceano dei fiumi di racconti (Kathasaritsagara), vera e propria collezione dell’intera novellistica indiana a lui precedente e coeva. In una cornice, che si rifà manifestamente alla celeberrima e perduta Brhatkatha di Gu?a?hya, sono infatti inseriti - secondo la tecnica «a cassetti» assai affermata in India - numerosissimi racconti e fiabe, e perfino raccolte complete come il Pañcatantra e la Vetalapañcavi?satika (I venticinque racconti del vampiro; ne esiste un ottimo adattamento italiano di pochi decenni or sono). L’opera è affascinante, e forse unica, non solo per l’ampiezza e varietà, ma anche perché S. è un narratore vivace, scaltro, trasparente nello stile, anche se capace delle raffinatezze tipiche della letteratura d’arte ( kavya) indiana.