Stefania Macioce è professore associato di Storia dell'arte moderna alla Sapienza Università di Roma dal 1998, dopo aver insegnato nell'Università degli Studi di Udine. Ha pubblicato saggi sulla pittura ferrarese del '400 e sul manierismo romano: Undique splendent. Aspetti della pittura sacra nella Roma di Clemente VIII Aldobrandini 1592- 1605, 1990; Giovanni Baglione (1566-1644), pittore e storiografo d'arte, 2002. Si è dedicata a studi di carattere iconografico, sul colore (2018), magia e gemme (Ori nell'arte, 2007,
L'incantesimo di Circe, 2005). I suoi studi specialistici si concentrano su Caravaggio. Il suo lavoro fondamentale è il volume Michelangelo Merisi da Caravaggio, Documenti, fonti e inventari 1513-1875 (2003), che costituisce un punto di riferimento basilare per gli studi caravaggeschi. In occasione del centenario caravaggesco ha pubblicato I cavalieri di Malta e Caravaggio (2010), ricevendo la Croce di Merito dell'ordine di Malta e in seguito, nel 2013, La musica al tempo di Caravaggio. Del 2018 è Quando la pittura parla. Retoriche gestuali e sonore nell'arte.