(Omaha, Nebraska, 1913 - Oakland, California, 2007) scrittrice statunitense. Descrivendo il presente come accumulazione di memoria, ha raggiunto il successo con Fammi un indovinello (Tell me a riddle, 1961), storie di personaggi sofferenti che devono adattarsi al mutare delle cose. Yonnondio (1974, nt), romanzo iniziato nel 1932, narra invece l’epopea di una famiglia che tenta di sfuggire alla povertà, mentre il saggio Silenzi (Silences, 1978, nt) è una meditazione geniale e coraggiosa sui «vuoti» che costellano la storia della letteratura, sui «silenzi» di origine sociale o psichica che minacciano la creatività e, più in particolare, sulla difficile condizione delle scrittrici. Nel 1984 ha curato una raccolta di scritti di donne intitolata Da madre a figlia, da figlia a madre (Mother to daughter, daughter to mother, nt).