Tommaso Avati (Bologna, 1969) si è laureato in Comunicazione con una tesi sui racconti di Raymond Carver e il cinema di Robert Altman. Ha collaborato a sceneggiature e soggetti, come La prima volta di Massimo Martella e Quell’estate di Guendalina Zampagni. Ha lavorato anche alla stesura di film tv, come Un matrimonio, Il bambino cattivo, Con il sole negli occhi, Le nozze di Laura. Ha scritto insieme al padre Pupi Avati il soggetto per il film Il ragazzo d’oro (2014), che ha vinto il premio per migliore sceneggiatura al festival di Montreal.Come scrittore ha pubblicato, tra l'altro, Ogni città ha le sue nuvole (SEM, 2017) e Quasi tre (Fabbri, 2018).