Valentino Parlato è nato nel 1931 in Libia, da cui fu espulso a vent’anni per “attivismo comunista sovversivo”.
È uno dei fondatori del manifesto, che ha diretto a più riprese.
Laureato in Giurisprudenza, prima di intraprendere la carriera giornalistica ha collaborato con la Banca Mondiale per conto della quale ha girato il mondo. Autore di "La rivoluzione non russa. Quarant'anni di storia del «manifesto»" (Manni, 2012), "Il nuovo macchinismo. Lavoro e qualità totale. I casi FIAT, Zanussi & Italtel" (Datanews, 1992), "Dibattito sulla mostra storico-documentaria. Il Partito comunista italiano. Settant'anni di storia d'Italia, con Luciano Canfora, Massimo D'Alema e Armando Cossutta" (Teti, 1996) è stato vincitore del Premio Letterario città di Palmi nel 1999.
Muore il 2 maggio 2017.