(Bellano, Lecco, 1956) scrittore italiano. Medico di base nel paese in cui è nato e vive, ha esordito con Il procuratore (1990), in cui già compaiono le note caratteristiche della sua narrativa: l’ambientazione nella provincia che si affaccia sul lago di Como, il fitto intrico di fatti e personaggi orchestrati con ritmo sapiente, il distacco storico dalle vicende narrate - comprese tra gli anni Trenta-Settanta - e soprattutto l’empatia per le storie della gente comune, dalla cui autenticità la sua prosa sa distillare colori e sapori genuini della vita italiana. Una finestra vistalago (2003, premio Grinzane-Cavour) lo ha imposto all’attenzione del pubblico e della critica. Dalla sua penna ironica, capace di una vasta gamma di calibratissimi registri, sono poi usciti, tra gli altri, La figlia del podestà (2005, premio Bancarella), Olive comprese (2006), La modista (2008), La leggenda del morto contento (2011), La ruga del cretino (con M. Picozzi, 2015).