Tra i massimi esperti italiani di sociologia della letteratura, è stato docente a Milano di Storia della letteratura italiana moderna e contemporanea. Studioso dagli interessi militanti, si è occupato soprattutto di sociologia della letteratura e di letteratura minore dell’Ottocento, da Berchet a Padula. Tra le sue opere: Federico De Roberto e il verismo (1961), Emilio De Marchi, romanziere popolare (1971), Verismo e positivismo (1977), Il libro per tutti. Saggio su «I promessi sposi» (1984), La democrazia letteraria (1984), La modernità letteraria (2001), L' immaginazione divertente. Il giallo, il rosa, il porno e il fumetto (2018), Cinema e pubblico. Lo spettacolo filmico in Italia 1945-1965 (2019). Prolifico saggista, i suoi contributi sono apparsi su numerose riviste di settore. Scompare a Milano il 6 febbraio 2020 all'età di 90 anni.