Flautista, violinista e compositore inglese. Costretto a lasciare l'Inghilterra per ragioni politiche, fu al servizio dell'arciduca Ferdinando a Innsbruck. Rientrò in patria dopo la restaurazione (1660), ma vi soggiornò per breve tempo, tornando a Innsbruck. Le sue sonate a tre, quattro e cinque parti, pubblicate in Austria (1653), sono contraddistinte da una precisa scrittura strumentale e dall'uso della canzona fugata come tempo centrale; esse influenzarono Henry Purcell. Fu probabilmente suo figlio il William Y. in servizio come violinista nella cappella privata di Carlo ii a Londra dal 1660 al 1671.