(Amburgo 1916 - Poschiavo, Svizzera, 1991) scrittore e drammaturgo tedesco, di origine ebraica. Fu uno degli aderenti al Gruppo 47, tra i migliori esponenti del «teatro dell’assurdo» (Il trono dei draghi, Der Drachenthron, 1955 poi rielaborato sotto il nuovo titolo La conquista della principessa Turandot, Die Eroberung der Prinzessin Turandot, 1961, nt; Gli orologi, Die Uhren, 1959, nt; Mary Stuart, 1970, nt). Anche nei testi narrativi (Tynset, 1965; Masante, 1973, nt) e nei radiodrammi ha espresso in uno stile limpido e distaccato l’attuale impossibilità sia di cogliere il vero, sia di inventare vicende di fantasia capaci di concorrere con la realtà. Originale la sua biografia su Marbot (1981), personaggio del tutto fittizio, percorsa da una fine ironia nei confronti di questo genere letterario. Informatissima la sua monografia su Mozart (1980).