Yirmi Pinkus studia alla Bezalel Academy of Art & Design di Gerusalemme. Dopo la laurea si occupa, con Rutu Modan, del magazine «MAD».
Nel 1995 fonda la Actus Tragicus Comics Group, un collettivo di artisti grafici in cui confluiscono Itzik Rennert, Batia Kolton e Mira Friedmann, oltre alla già citata Rutu Modan, oggi artista riconosciuta internazionalmente. Con le sue opere di diversa natura (tra cui ricordiamo Jetlag e How to Love) il gruppo si guadagna ben presto i riconoscimenti del mondo del fumetto e del graphic journalism.
Nel 1996 è il momento delle grandi mostre e Pinkus si trasferisce a Berlino. Dal 2001 parte la sua collaborazione con il quotidiano «Frankfurter Allgemeine Zeitung», per il quale pubblica una strip al giorno, oltre a recensire la musica classica.
Nel 2004 ha ricevuto l’Award of Design del ministero dell’Istruzione tedesco. Attualmente è direttore degli Illustration Studies al Vital, il Tel Aviv Center for Design Studies.
In Italia Cargo (2010) ha pubblicato Il folle cabaret del professor Fabrikant, singolare romanzo d'esordio è un incredibile pasticcio (nel miglior senso del termine, che è quello letterale: di gourmet e di pasticceria) di fantasia, invenzione e ricostruzione storica. Pieno di humour e dialoghi piccanti, gag e battute, umorismo ebraico e ironia yiddish, allegro e spassoso, come si addice al miglior cabaret di tradizione centro-europea.