Introduzione
1. Dall'individualismo metodologico al dialogo
L'individualismo metodologico difende lo spazio del dialogo/Il dialogo è una relazione tra individui/Non c'è dialogo senza intenzionalità e razionalità
2. Chi pensa di saper tutto non sceglie il dialogo
Il dialogo come "lavoro di gruppo"/è impossibile una conoscenza assoluta di ciò che è vero e
ciò che è falso/Dall'“ordine spontaneo" al dialogo/è impossibile una conoscenza assoluta di ciò che è giusto e
ciò che è ingiusto
3. La discussione critica come fase suprema del dialogo
Dialogo come discussione senza fondamenti/Né scettico, né razionalista, semplicemente critico/Il dialogo come discussione critica
4. Comprendere le differenze: contro l'ineffabilità culturale
Il dialogo alla prova del relativismo culturale/L'ineffabilità culturale e i suoi antidoti/La prasseologia contro i “mondi separati"/Le ragioni degli altri/Comprendere culture molto distanti: quattro casi
5. Il dialogo come "esperienza dell'Altro"
Non esistono interpreti privilegiati delle vicende umane/Gli individui come costruttori di "mondi possibili"/ “Liberi" perché interpreti/L'esperienza dell'Altro/Dialogare per fare esperienza/La domanda come "apertura" all'Altro
6. Dal "mito della cornice" alla "fusione di orizzonti"
Critica dell'universalismo assoluto e acritico/Il “mito della cornice" come "effetto perverso" del fondazionismo e del collettivismo/La "fusione di orizzonti"/Prasseologia ed ermeneutica
7. Immagini dell'Altro
Interpretare le differenze/Ginés de Sepúlveda: l'Altro come essere inferiore/Bartolomé de Las Casas: l'Altro come non-ancora-io/Sepúlveda e Las Casas: due forme di etnocentrismo assoluto/La "conversione" di Las Casas al relativismo etico/La "fusione di orizzonti": il caso di Diego Durán
8. Dal relativismo al dialogo
Né dogmatici né scettici, né assolutisti né nichilisti, semplicemente relativisti/Il relativismo nella scienza/Il relativismo etico: la "legge di Hume" contro il fondamentalismo/Il relativismo etico: la prasseologia contro l'irrazionalismo/La "legge di Hume" e la prasseologia "aprono" al dialogo
9. Civiltà: né uguali, né superiori
La "sindrome di Diderot": il giudizio etico fondato sulla "natura umana"/La "sindrome di Montaigne": il politically correct come sospensione del giudizio/Universalismo scientista e relativismo scettico/Critica della “sindrome di Diderot? e della “sindrome di Montaigne"/Della presunta superiorità di una civiltà/Le culture: tutte relative e tutte diverse
10. La difesa del dialogo da un punto di vista evolutivo
Il dialogo come scelta etica/Dalla tolleranza al dialogo/Il dialogo e il suo habitat/Dialogo, conoscenza e libertà/Il dialogo e la libertà difesi da una prospettiva evolutiva
11. L'homo dialogicus è laico perché sceglie la ragione critica
Laico perché critico/Per il laico non tutto è possibile comunque sia/I laicisti e i confessionali non sono laici