Descrizione
Il testo prende diretta ispirazione dall’attività dell’autore che, come volontario della Comunità di Sant’Egidio, si occupa quotidianamente dei senza fissa dimora e perciò conosce bene le loro vicende, spesso drammatiche, a volte assurde, talora comiche. Il libro si articola in capitoli brevi, ognuno dei quali racconta la storia di una persona, o di un piccolo gruppo di senzatetto. Ne emerge l’insospettabile varietà di questa “popolazione”, nonché la molteplicità delle risorse che gli uomini riescono a mettere in campo per sopravvivere e conservare una parvenza di umanità.
Dopo aver letto il libro L'uomo che dribblava i treni. Storie di un'umanità senza fissa dimora di Michele Capitani ti invitiamo a lasciarci una Recensione qui sotto: sarà utile agli utenti che non abbiano ancora letto questo libro e che vogliano avere delle opinioni altrui. L’opinione su di un libro è molto soggettiva e per questo leggere eventuali recensioni negative non ci dovrà frenare dall’acquisto, anzi dovrà spingerci ad acquistare il libro in fretta per poter dire la nostra ed eventualmente smentire quanto commentato da altri, contribuendo ad arricchire più possibile i commenti e dare sempre più spunti di confronto al pubblico online.
Dettagli
- GenereCristianesimo
- Listino:€ 15,00
- Editore:Paoline Editoriale Libri
- Data uscita:30/05/2016
- Pagine:208
- Formato:brossura
- Lingua:Italiano
- EAN:9788831547635
Parole chiave laFeltrinelli:
pensiero e attività sociali cristiane, senzatetto, cattolicesimo romano, cristianesimo, chiesa cattolica romana, vagabondaggio