Lucrezio. Il «De rerum natura» e la cultura occidentale
La personalità di Lucrezio, banditore a Roma del verbo di Epicuro, resta avvolta nel mistero, complici l'assenza di fonti, il quasi totale silenzio dei contemporanei, l'avversione della civiltà cristiana per le sue idee materialiste. Il nulla biografico ha favorito il proliferare di ipotesi improbabili, come la celebre notizia di Girolamo sulla follia e il suicidio indotti da un filtro amoroso: un romanzo noir che è alla base delle interpretazioni in chiave decadente o pessimista della personalità del poeta, considerato affetto da malattia mentale o da un'inconscia avversione per le idee epicuree che professava. Figura simbolica polivalente - filosofo, poète maudit, darwiniano o marxista o esistenzialista ante litteram - Lucrezio è stato un poeta per tutte le stagioni, ammirato anche dai detrattori, che quasi mai hanno misconosciuto la qualità altissima dei suoi versi. Il volume si propone di ricostruire i momenti salienti della fortuna del "De rerum natura" nella letteratura e nella cultura europea, facendo emergere la ricca eredità di Lucrezio e il fascino profondo che il poema della natura ha esercitato sui lettori di tutti i tempi.
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2009
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it