L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2015
Anno edizione: 2015
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Nel 2019 ho letto con grande piacere "Mattatoio n. 5" dello stesso autore, si tratta di un libro che mi ha intrigato moltissimo e mi ha spinto, non appena ne ho avuto l'occasione, a comprare quest'altra sua opera nota e dalla trama altrettanto promettente. Non posso dire di non averlo apprezzato, mi piace molto lo stile di Vonnegut, il quale è sempre in grado di trascinare nel mondo da lui creato e nella vita dei suoi personaggi, ma questo libro per me non ha avuto lo stesso impatto del precedente. Sarà per le moltissime speculazioni filosofiche, sarà per la trama che sembra avere quasi un ruolo solo marginale, ma non sono riuscita a gustarlo come immaginavo (e speravo) che sarebbe accaduto.
La vicenda è incentrata sul personaggio di Eliot Rosewater, eccentrico figlio di un senatore, che dirige la fondazione che funge da copertura fiscale per il patrimonio di famiglia. Eliot è un sognatore, un uomo fuori dalle righe, un utopista ingenuo che vive in un mondo tutto suo, in perenne conflitto con il padre. Attorno a lui una schiera di ottimi personaggi, tutti molto riusciti (anche se un po' macchiettistici), mette in scena un romanzo all'apparenza semplice e leggero ma dai forti contenuti sociali e con alcuni spunti davvero interessanti. Il tema principale è la critica, abbastanza feroce, alla società americana schiava del denaro, sviluppato con ottime invenzioni letterarie e una verve costantemente acuta e fresca. La narrazione procede secondo diverse direttrici, cambiando spesso il punto di vista, fino a formare un quadro quasi parodistico ma di grande efficacia. Non il classico Vonnegut ma sicuramente un Vonnegut in gran forma.
Un libro che, attraverso diversi punti di vista di vari personaggi, descrive "l'utopica" società americana degli anni 60. Scorrevole in alcuni punti mentre in altri la narrazione procede a rilento.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore