Macchia, autobiografia di un autistico

Macchia è un libro dal messaggio forte, ma non una facile lettura. La particolarità del libro, che lo distingue da tutti gli altri libri sull'autismo che ho letto fino ad ora, è il fatto che sia scritto direttamente dal soggetto autistico, Pier Carlo, nello specifico. La struttura della frase e il modo in cui vengono descritte le scene sono molto diverse da come siamo soliti fare (Pier Carlo utilizza la Comunicazione Facilitata) e ciò richiede un po' di attenzione e di tempo per abituarsi. Un'autobiografia che non cerca di nascondere le particolarità e le difficoltà di chi è affetto da tale disturbo e che evidenza i diversi strumenti e organizzazione a favore di tali persone. Il desiderio di crescere e diventare autonomi convive con la consapevolezza dei propri limiti e non solo, il giudizio degli altri ricopre un ruolo di non poco conto. La nostra società, ora, può davvero definirsi inclusiva?

Ho acquistato questo libro, dopo aver letto molti libri su ragazzi con autismo, ma questo mi ha colpito particolarmente. Il motivo principale è il fatto di essere scritto direttamente da un ragazzo con autismo e non scritto da altri per raccontare la sua storia. E' il primo ragazzo con autismo che è riuscito a conseguire un laurea attraverso la comunicazione facilitata. Quello che colpisce principalmente in questo libro è la sua scrittura così particolare ma così bella, l'ordine non ordinario delle parole all'interno delle frasi ma che riesce ad arrivare dritto al punto e al cuore del lettore. Lo consiglio a tutte quelle persone che vogliono affacciarsi, come attraverso una finestra,sulla vita di questo ragazzo ma anche di molti altri ragazzi che vengono emarginati ma che spesso sono coscienti della loro situazione e lottano per adattarsi alle nostre regole di vita che per loro sono come aliene. Super consigliato