San Cristoforo alla Certosa a Ferrara. Ediz. italiana e inglese

“Sono ormai conclusi i lavori nel tempio di San Cristoforo alla Certosa e risulta finalmente ricomposta la preziosa trama degli arredi e dei dipinti che ne rappresentano la memoria spirituale e storica.Sono passati più di cinquant’anni da quando i bombardamenti hanno inferto profonde ferite all’edificio e al suo prezioso contenuto. Le difficoltà poi del dopoguerra, la carenza di risorse e una serie di eventi concorrenti avevano praticamente cancellato dalla memoria della città e della nostra gente la reale magnificenza di quest’opera monumentale e il suo più autentico significato. … Il lento trascorrere dei decenni aveva fatto calare sul tutto una pesante coltre di polvere e oblio. …Per celebrare la conclusione di questa impresa abbiamo pensato di dare alle stampe un volume che possa raccoglierne il significato emotivo e non sia solo testimonianza della miglior immagine di un luogo nel contempo di culto e museo.  La vera e ultima ambizione è quella di trasferire al lettore il profondo legame tra la città e la sua Certosa. Di quest’ultima San Cristoforo è dominatore incontrastato per la sua mole, e insieme avvinto dall’abbraccio insolubile dei porticati, ora diritti nel rigore certosino, ora a flettersi nella curva della trasformazione ottocentesca …”Carlo Bassi (Ferrara 1923), architetto, ha realizzato per la città di Torino la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea (1959, con Goffredo Boschetti); ha realizzato inoltre le chiese degli Angeli Custodi e di San Galdino a Milano. Diploma di medaglia d’oro alla XIII Triennale, dedica a Ferrara e alla sua architettura numerosi libri, dal 1980 al 2006. È autore di La morte di Le Corbusier (Jaca Book 1992).Carlo Bertelli (Roma 1930), dopo essere stato soprintendente di Milano e direttore della Pinacoteca di Brera, è professeur honoraire in Storia dell’arte all’università di Losanna. Professore presso altre università italiane e straniere, i suoi interessi vanno dalla tarda antichità e alto Medioevo al Rinascimento. È autore di numerose pubblicazioni: tra le ultime Intermezzi veneziani (Skira 2005).Diego Marani (Tresigallo, Ferrara, 1959) è traduttore principale e revisore presso il Consiglio dei ministri dell’Unione europea a Bruxelles. Delle sue opere (alcune delle quali in Europanto, lingua artificiale di sua invenzione), si segnalano tra le più recenti Il compagno di scuola (2005), Enciclopedia tresigallese (2006) e La bicicletta incantata (2007), tutte pubblicate da Bompiani.Micaela Torboli (Ferrara 1956), storica dell’arte e saggista, ha recentemente pubblicato Il duca Borso d’Este e la politica delle immagini nella Ferrara del Quattrocento (Cartografica 2007); con Carlo Bassi ha redatto la voce “Ferrara” nelle Guide Rosse e nelle Guide Verdi del Touring Club Italiano.