Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Goodbye province. Miti e retorica dell'abolizione in 100 luoghi comuni - Silvia Paterlini - copertina
Goodbye province. Miti e retorica dell'abolizione in 100 luoghi comuni - Silvia Paterlini - copertina
Dati e Statistiche
Fuori di libri Post sulla Community Fuori di libri
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
Goodbye province. Miti e retorica dell'abolizione in 100 luoghi comuni
Attualmente non disponibile
14,25 €
-5% 15,00 €
14,25 € 15,00 € -5%
Attualmente non disp.
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
14,25 € Spedizione gratuita
attualmente non disponibile attualmente non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
14,25 € Spedizione gratuita
attualmente non disponibile attualmente non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Goodbye province. Miti e retorica dell'abolizione in 100 luoghi comuni - Silvia Paterlini - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Le province sono inutili e sprecone, un'invenzione della casta per distribuire poltrone. Alzi la mano chi non le vorrebbe abolire. Ma è tutto vero quello che ci raccontano? Il mito delle province si alimenta (anche) di tanta retorica e leggende metropolitane. Dalle origini ai giorni nostri, i 100 luoghi comuni che di titolo in titolo, slogan dopo slogan, hanno trasformato le province nel pericolo pubblico numero uno. Il libro che svela i perché di un fenomeno politico e mediatico.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2014
29 maggio 2014
144 p., Brossura
9788862505468

Valutazioni e recensioni

MASSIMO CORTESE
Recensioni: 4/5

Il libro si compone di due parti: la prima affronta in cento quesiti i punti più controversi che hanno dato vita alla delegittimazione delle Province, mentre la seconda è costituita da sei interviste. Lo stesso sottotitolo del testo, “Miti e retorica dell’abolizione in 100 luoghi comuni”, chiarisce come finalità del testo sia la difesa delle Province. Ma era necessario scrivere un libro in difesa delle Amministrazioni Provinciali? A mio avviso, la risposta è positiva per la semplice constatazione che, nel dibattito, le Province non hanno avuto una copertura mediatica eguale a quella di coloro ne hanno promosso l’abolizione, anzi sono state spesso ignorate e derise. Nel testo è garantito un certo contraddittorio, nel senso che vengono elencati, sia pure sommariamente – e non poteva essere diversamente, dato l’intento divulgativo del libro – i punti di vista dell’una e dell’altra parte. Il messaggio di “Goodbye Province” è subito sintetizzato nell’Introduzione: “ Questo libro è una sfida, una provocazione a un Paese che non vuole approfondire e si alimenta di falsi miti e mezze verità”. Ed ancora: “Le pagine che seguono riassumono quattro anni di lavoro per il Consiglio della Provincia di Milano”: quindi, il testo prende le difese di questa Antica Istituzione, è di parte, ma questo suo modo di essere è giustificato pienamente dal clima pesantemente discriminatorio cui sono state sottoposte le Province, intese quali oggetti sacrificali di una Classe Politica che, fino a qualche tempo prima, se ne era servita a piene mani, se è vero, come è stato scritto a pagina 19 del libro, che tra gli anni 2001 e 2006 sono state presentate 38 proposte di legge per l’istituzione di nuove Province, salite addirittura a 46. Un tale strano comportamento meritava un approfondimento. La pubblicazione di questo libro, a seguito dell’imminente scadenza delle elezioni dei nuovi Consigli Provinciali e delle Città Metropolitane, è un lodevole contributo per il Legislatore che dovrà riformare il Titolo V della Costituzione e gestire il trapasso da quelle che erano le Province a quelle che saranno domani. Vi è una parola ripetuta più volte nel testo: autocritica. Traspare infatti in “Goodbye Province”, la consapevolezza che le Province richiedano qualche cambiamento: è un discorso onesto, giustificato dalla necessità per il Sistema Paese di poter contare sul giusto peso da riconoscere alle realtà territoriali. Massimo Cortese

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

4/5
Recensioni: 4/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(0)
4
(1)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Inserisci la tua mail

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore