L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Come ci si può innamorare di una città senza esserci mai stati? Semplicissimo: leggendo il libro in cui fa da sfondo delle vicissitudini del protagonista. E' il caso di Francesco e di Ascoli Piceno. "Mi chiamo Francesco Gregori. Vi racconterò quello che mi capitò tre anni or sono, portando inesorabili quanto radicali cambiamenti alla mia vita" Per la prima volta mi sono ritrovata a leggere pezzi di storia, a parlare di civiltà Picena senza annoiarmi, senza sentire l'esigenza di saltare le pagine ( cosa che non faccio mai ma che nell'ormai lontano mio percorso scolastico facevo spesso ). Attraverso l'avventura del protagonista, tra realtà e fantasia, mi sono ritrovata spesso su internet per approfondire ciò che stavo leggendo, da La Giostra della Quintana alla nascita stessa del nome dato alla città di Ascoli Piceno. Ho apprezzato molto il riferimento che viene fatto sul Gruppo Bilderberg. "Il grande e potente popolo piceno ebbe origine da una primavera sacra, ovvero un rituale sabino volto ad evitare gli effetti nefasti di una grande carestia [ ... ]" Quello del protagonista non è solo un viaggio attraverso la storia e la leggenda di una città a cui è legato ma un viaggio introspettivo, che ci ricorda come tutti possiamo essere destinati a qualcosa di grande, basta solo saper cogliere il momento appena arriva. Sono rimasta talmente suggestionata dalla storia ( avete presente Bastian mentre legge La storia infinita? Ho provato la stessa sensazione ) che durante la lettura, verso le ultime pagine del libro, nel momento in cui ho incrociato la data del 17 maggio 2017 ho avuto un sussulto: oggi 17 maggio 2021, ho finito di leggere IL DEBITO NASCOSTO con la luce dei piceni tra le mani regalatami tantissimi anni fa da mio cugino. Non ero in ritardo come pensavo con la lettura di questo libro ma ogni storia, ogni cosa, ogni accadimento della nostra vita ha il suo tempo e questo giorno era il mio, proprio oggi che per me è una ricorrenza importante. Ercole Stefano non poteva saperlo....forse Carlos sì. NB: anche se pubblicato oggi, 15 giugno 2021, ho voluto mantenere la data del giorno in cui l'ho scritto, così come l'avevo pensato per il valore affettivo che gli attribuisco.
Un libro che merita tutto il tempo che serve per assaporare ogni dettaglio ben descritto della storia di Francesco Gregori ,il protagonista, insieme a tanti altri personaggi che rimangono impresi nella mente per l'originalità e il fascino. 'E il genere di libro che ti tiene incollato con la mente anche quando non puoi leggerlo per via dei impegni quotidiani. La mente corre nei paesi descritti di Ascoli Piceno , l'immaginazione si fa sempre di più protagonista nel vivere le avventure i gli intrecci delle "casualità " che susseguono apparentemente senza un legame tra loro ma che alla fine hanno uno scopo ben preciso. Un libro davvero affascinante! Consiglio vivamente
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore