Lilli Jahn. Il mio cuore ferito. Lettera di una madre dall'Olocausto
Lilli, nata nel 1900 a Colonia da una famiglia della borghesia liberale ebraica, si laurea in medicina e sposa il medico protestante Ernst Jahn, dal quale ha un figlio e quattro figlie. Con l'avvento del nazismo, la vita della famiglia Jahn si fa sempre più dura, ma per Lilli gli eventi precipitano nel 1939, quando il marito, innamoratosi di un'altra donna, divorzia e la lascia in balia della persecuzione. Nel 1943 viene internata nel campo di lavoro di Breitenau; nel 1944 arriva ad Auschwitz, dove ben presto muore di stenti. Ciò che rende straordinaria la sua storia è la sopravvivenza del carteggio con i figli dal campo di concentramento. Sono lettere toccanti dalle quali traspare la ricchezza dei sentimenti che uniscono la madre e i figli.
Venditore:
Informazioni:
Volume in ottime condizioni. Copertina rigida con sovraccoperta. Rizzoli. Milano. 2003. Pagg. 335 . . . . . . .
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it