Luce e tenebra. Dal mondo di Percy Jackson

Io sono un grande fan di Rick Riordan, ma questo libro non mi ha convinto molto. La storia in sé è bella e adoro il fatto che il libro sottolinei quanto Nico sia cambiato nel tempo, tuttavia trovo che il suo carattere sia stato stravolto in modo eccessivo. Comunque, a parte il troppo romanticismo (a parere mio), è un libro piacevole da leggere. Sono riusciti a dare una descrizione del Tartaro meravigliosamente inquietante e il libro ti permette di capire cosa è successo tra i due nel periodo di tempo tra "Il sangue dell' Olimpo" e il primo volume de "le sfide di Apollo", cosa che trovo una buona idea.

Non esistono parole per descrivere questo libro, la trama è molto coinvolgente, fin dalla prima pagina mi sono sentita come se fossi lì con loro, a condividere la loro avventura, ho vissuto un bellissimo viaggio attraverso le loro parole. Lo consiglierei assolutamente, è il libro più bello della saga.

La storia ha del potenziale, la missione e il “cattivo” accettabilissimi, ma il romanticismo eccessivo tra i due protagonisti rende la storia poco credibile (alcuni atteggiamenti non si adattano ai personaggi rappresentati da Riordan nei libri precedenti) e un poco noiosa in quanto sa di “già visto”. La traduzione è a tratti illeggibile e rende poco fluida la narrazione e/o i dialoghi. Speravo qualcosa di più, non ha superato l’aspettativa e ammetto che preferirei non considerare canonici tutti gli eventi che si susseguono nel libro.