Il Maestro e Margherita

In assoluto il libro che mi ha lanciato verso la scoperta della letteratura russa ed in generale est - europea, sono rimasto esterrefatto dalla risonanza dei personaggi, i paesaggi di Mosca e un finale degno di una storia al limite del surreale, consiglio questo testo a tutti

Non avevo mai avuto il coraggio di dire che era il libro più bello letto nella vita ma dopo averlo sentito dire da Alessandro Barbero lo faccio anche io. É un romanzo fantastico non solo per la dimensione surreale di taluni passaggi ma perché in esso si fondono armoniosamente Storia, religione, filosofia, letteratura, politica e, soprattutto, Amore nella sua accezione più pura. Amore per Margherita da parte del Maestro che arriva ad annichilirsi per il timore di non poter dare un futuro a Margherita. Amore per il Maestro da parte di Margherita che arriva a fare il patto con Satana per riavere il suo amante. E poi Amore per l’Umanità in quella frase unica, stupefacente: “I manoscritti non bruciano”, le idee non possono essere soppresse, si librano nell’aere anche se le chiudi in un cassetto, in un archivio, pronte a scaldare il cuore di chi sa leggerle, di chi sa ascoltarle. Non è un romanzo per tutti.

spacca