I magi eterni. Tra Zarathushtra e Gesù. Una visione mazdeo-cristiana
"Ora avvenne che quando il Signore Gesù nacque a Betlemme... (i Magi) vennero da Oriente, come aveva predetto Zarathushtra ". Così il tardo Vangelo dell'Infanzia arabo-siriaco. E in quello armeno essi dicono: "La testimonianza che possediamo non proviene da uomo né da altra creatura. È un mandato divino". Guidati da un'enigmatica Stella, i Magi raggiungono il Cristo/Saoshyant, il Salvatore che l'antica religione iranica, il Mazdeismo, attendeva. Solo il Vangelo di Matteo, tra quelli canonici, riporta l'episodio, ma tra i seguaci della nuova fede non furono pochi a vedere, nell'opera di Gesù, le tracce della religione della Luce. Tra gli altri, nei secoli, il vescovo nestoriano Solomon di Bassora, che nel suo Libro dell'Ape (XIII sec.) fa dire a Zarathushtra: "Io e lui siamo uno ", il filosofo neoplatonico Marsilio Ficino, lo scrittore "trascendentalista" R. W. Emerson, il teologo protestante W. Monod. Questo libro esplora la visione mazdeo-cristiana: i suoi nessi con i miti diluviani, con le Sette Leggi di Noè e il culto dell'Agnello mistico, le sue idee sul mondo celeste e sulla guerra cosmica, la sua profezia della salvezza universale.
-
Autore:
-
Editore:
-
Anno edizione:2013
-
In commercio dal:27 marzo 2014
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it