- Il mago. Esercizi e pratiche magiche - Butler, W. E. Il testo si pone al centro della trilogia di Butler iniziata con “La Magia” e conclusa con “L’Apprendista Mago” e si propone come manuale pratico per l’aspirante mago. Qui la “magia” è intesa come una Via di reintegrazione dell’Essere, quindi non si trovano “incantesimi” o “rituali”, quanto piuttosto una serie di istruzioni, suddivise in “chiavi minori” (di stampo più psico-fisico) e “chiavi maggiori” (specifiche della scuola a cui Butler aderì sotto la guida di Dion Fortune, di stampo più cabalistico). Le istruzioni fornite, per quanto non siano nulla di “mai rivelato prima” (chi si interessa di questi argomenti troverà per esempio assonanze negli scritti di Israel Regardie, per altro citati dallo stesso Butler), sono abbastanza esaustive, e introducono il lettore alle pratiche fondamentali. Reputo tuttavia più agevole la lettura del testo assieme al terzo libro della serie, “L’Apprendista Mago”, che propone un percorso più strutturato e didattico.
Il mago. Esercizi e pratiche magiche
Esercizi e pratiche magiche. Questo libro, che segue e completa l'altro dello stesso autore dal titolo "La Magia", è un vero e proprio manuale pratico, una guida che accompagna l'aspirante-mago dagli esperimenti più semplici ed elementari ai più complessi e potenti. L'opera si propone soprattutto di dare un utile e valido aiuto a coloro i quali desiderano conoscere e intraprendere liberamente l'impegnativa via dell'arte magica. Il segreto, afferma Butler, può essere rivelato senza pericoli, poiché solo chi ne abbia raggiunta la dignità può pervenire anche ai risultati: l'unico rischio che può derivarne sta nell'abuso o nel cattivo uso delle pratiche magiche. Nel testo, le "chiavi" della magia sono suddivise in maggiori e minori, e tutte vengono dettagliatamente descrite e spiegate. Le chiavi minori consistono in tecniche fisiologiche, psicologiche o psichiche, che ci sono state trasmesse dal passato o sono state costruite da un processo di lavoro sperimentale: alcuni artifici tecnici sonoqui così potenti che richiedono una adeguata preparazione da parte di chi le usa. Le chiavi maggiori, invece, sono più personalizzate, e differiscono tra le varie scuole magiche: nel loro uso va effettivamente adoperata una certa cautela, a causa degli effetti che possono derivarne. Tutto deve comunque rimanere sempre sotto il controllo e il dominio del mago, il quale, attraverso tappe e gradi successivi, perverrà in tal modo alla completa realizzazione.
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Anno edizione:1984
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Piccolabibliofila 14 ottobre 2025A kind of magic
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