Un trentenne ossesionato da mali immaginari, sconfitto dalla vita su tutti i fronti: del lavoro e degli affetti. Dopo "l'acqua del lago non è mai dolce" ( letto due volte) questo nuovo romanzo della Caminito mi ha deluso e l'ho trovato opprimente. Sconsigliato agli ipocondriaci
Il male che non c'è
Il male che non c’è è un libro sul potere dell’immaginazione e dell’infanzia, è il romanzo di una discesa agli inferi e della risalita verso l’origine luminosa a cui tutti, se vogliamo, possiamo tornare, come solo i colombi sanno fare.
Capita, nella vita, che l'universo ci appaia diviso tra quelli che agiscono e non si fanno spaventare dal mondo e quelli come noi, abitati da un dolore nascosto sottopelle. Per Loris tutto ha avuto inizio nel tempo bambino, quando le estati erano piene di fascino come l'orto di nonno Tempesta, vicino alle rovine dell'antica Galeria. Quando era insieme al nonno, il bisogno eccessivo di leggere per scacciare le angosce scompariva e lui imparava cose meravigliose come costruire una voliera e allevare i colombi, fedelissimi e iridescenti. Ora Loris ha trent'anni, ha fatto della lettura il suo mestiere, vive in città e ha una fidanzata di soprannome Jo. Ma il lavoro in casa editrice è precario, l'ansia di non essere all'altezza dell'età adulta lo schiaccia, lo divora. Loris scivola dentro sé stesso, prima per difendersi, poi per auscultare i messaggi d'allarme che il suo corpo gli manda. C'è un male dentro di lui, un male capace di portarsi via ogni residuo di speranza. E mentre i medici, la fidanzata, i genitori appaiono sempre più lontani, a Loris rimangono solo due alleati: i social media, sollievo e nutrimento per i suoi fantasmi, e Catastrofe, la creatura mutaforme – gatta, lupa, amica, sposa – che gli sta vicino nei momenti più difficili. Ancora una volta Giulia Caminito sceglie la via del romanzo per raccontare sé stessa e la sua generazione, che non ha subito guerre o privazioni materiali ma ha avuto in sorte la solitudine della Rete e della precarietà. La sua scrittura essenziale si apre in questo libro a una sorprendente atmosfera onirica, facendo dell'ipocondria una memorabile protagonista – la seducente e beffarda Catastrofe – e mettendo in scena tra i palazzi urbani la selva oscura in cui tutte le nostre più dolorose esperienze si muovono.
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2024
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
Renato 2/25 27 febbraio 2025Una delusione
-
Maryc 02 gennaio 2025Sfidante
Forse ho sbagliato il momento della lettura, forse mi ha colto in una fase complicata della mia vita...non so, quello che so è che è stato complicato riuscire a finirlo. Ci sono stati momenti in cui ho provato fastidio per il protagonista, per i suoi modi, le sue ansie....liberatorio però il finale. Conclusione? Da rileggere in un altro momento
-
Liberi Leggendo Blog 28 dicembre 2024Un romanzo corale
Loris è il nostro protagonista che, in un certo senso rispecchia i giovani ai giorni nostri. Loris è felice quando era con il nonno in campagna, non ha bisogno di leggere per scacciare via i brutti pensieri, perchè con lui impara a costruire cose, si sente importante. Una volta adulto però, Loris sente dentro di se che quell'angoscia che da piccolo lo faceva stare male, sta crescendo, la lettura di cui ne ha fatto un lavoro, non basta più a sorreggerlo. Il pensiero di non essere all'altezza di quello che fa, l'insicurezza che gli serpeggia dentro, lo risucchiano in un vortice oscuro da cui non riesce ad uscire. In queste pagine l'autrice ci apre gli occhi sulla precarietà dei giovani, sul vuoto che ha creato la rete, la tecnologia. La solitudine oggi è molto più grande e cerca di inghiottire sempre più giovani, rendendoli fragili e facili alla depressione. Un cammino necessario che facciamo insieme al nostro protagonista tra i meandri della sua fantasia, percorrendo un buio che piano piano va verso la luce.
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it