Il male velato. Società, medicina, culti

Un saggio eccellente! Fortemente consigliato

Eccellente saggio!! La tematica è innovativa. Penso sia unico nel suo genere. È una opera completa che attraversa trasversalmente varie discipline di nicchia (antropologia, sociologia, medicina, storia, etc). Consiglio di leggerlo perché riesce a stimolare la curiosità del lettore e la percezione di una nuova versione della realtà che ci circonda, pregna di male velato.

Avevo grandi aspettative su questo libro, attratto dalla promessa di un'analisi transdisciplinare sul concetto di male, intrecciando antropologia, sociologia e criminologia. Purtroppo, la lettura si è rivelata un'esperienza frustrante e deludente sotto ogni aspetto. Il testo è confuso, ripetitivo e mal strutturato. Gli argomenti vengono trattati in modo superficiale, con divagazioni che non portano a una vera comprensione del tema. Le teorie citate sembrano accennate senza una reale profondità, e spesso l'autore si perde in generalizzazioni senza fondamento scientifico. A peggiorare il tutto, la scrittura è pesante e ridondante, rendendo la lettura un esercizio di pazienza piuttosto che un'occasione di arricchimento. Inoltre, il libro sembra voler impressionare più con parole altisonanti che con un reale contenuto accademico o divulgativo. Se state cercando un'opera che esplori seriamente il concetto di male nella società, nella medicina o nel soprannaturale, vi consiglio di guardare altrove. Questo libro non vale né il tempo né il denaro spesi per acquistarlo.