Mama Too Tight

Pubblicato nel 1967, Mama Too Tight è uno degli album più audaci e strutturalmente originali di Archie Shepp, figura centrale del free jazz e della protesta culturale afroamericana degli anni '60. A differenza di altri suoi lavori più "esplosivi", questo album mostra una raffinata complessità compositiva, con arrangiamenti quasi da marching-band d'avanguardia e un sapiente uso di fiati, toni umoristici e tensioni improvvisative. La traccia che dà il titolo all'album, "Mama Too Tight", è una suite groove che fonde soul, swing, musica sperimentale e ritmi urbani, mentre brani come "A Portrait of Robert Thompson (As a Young Man)" offrono momenti di profonda introspezione politica. Il gruppo presenta un ensemble di ottoni ampliato, che include trombone, tuba e trombe, creando un suono potente, teatrale e sfaccettato. Il sassofono tenore di Shepp è al centro: ruvido, lirico, rabbioso e poetico allo stesso tempo.