Le maree della vita

"La poesia di Piera Rossi Celant coglie l'attimo del sentimento, coinvolge per la sua sincerità e possiede la forza della vita attraverso le sue vicissitudini e le sue maree. Si tratta di una lirica che esterna gli aspetti più reconditi dell'anima, ma che ha anche la capacità di rimanere ammirata di fronte alla bellezza della natura. In essa, difatti, l'autrice coglie l'immagine di Dio e la linfa del creato. Purtroppo, è l'uomo che, per ignoranza e per incuria, distrugge ciò che lo circonda. Sebbene la poetessa si consideri come conchiglia trasportata dalle maree o piccola goccia in un vasto oceano, il messaggio della sua parola risuona profondo e limpido, raggiungendo il lettore nella sua emozionalità. Dunque, di fronte alla bruttura di cui l'uomo è responsabile, come la guerra, la violenza e la fame, solo la poesia può essere denuncia e stimolo per un mondo migliore." (Giuseppe Manitta)