Un matrimonio perfetto

Ho semplicemente adorato questo thriller dalla prima all'ultima pagina. Davvero coinvolgente!!

4,5⭐️ I dialoghi sono interessanti, lo stile narrativo chiaro e senza fronzoli e, soprattutto all’inizio, il caso sembra molto avvincente. I pov alternati di Sarah e Adam rendono molto facile immedesimarsi in loro. L’autrice descrive fatti e congetture con furbizia, depistando il lettore come e quando vuole. I colpi di scena non mancano e quando arrivi al termine non puoi che rimanere con la bocca aperta perché non li hai visti arrivare. ​Sarah è rappresentata per tutto il libro come una donna con un passato triste alle spalle, ma forte e volitiva. Impossibile non chiedersi come abbia potuto sposare un uomo tanto diverso da lei e come abbia resistito in quel matrimonio per dieci anni. Adam, invece, appare sin da subito sognatore ma frustrato, incapace di staccarsi dalla madre che lo tratta ancora come se fosse un bambino. E soprattutto, incapace di gestire la propria esistenza accanto a una donna di successo. Il classico maschio che inizia ad apprezzare davvero sua moglie solo nel momento in cui lei dichiara di essere pronta ad allargare la famiglia. Peccato sia troppo tardi. I personaggi secondari sono, però, ben inseriti e molti agiscono come elementi di disturbo in un caso estremamente complicato. Questo lo trovo un punto a favore, perché in un romanzo del genere è fondamentale che il lettore abbia la possibilità di scandagliare ogni possibile colpevole. L'unica pecca è che ho trovato la gestione del caso di omicidio piuttosto assurda. A partire dalle indagini preliminari, fino ad arrivare al processo. In realtà, non c’è nemmeno una vera e propria indagine e sembra che gli unici interessati a cercare prove siano gli avvocati di difesa e accusa. La polizia si dimostra fin da subito inadempiente e concentrata unicamente nel chiudere il caso

Da tanto che non leggevo un thriller del genere! FENOMENALE!! Certo, mi ha lasciato un po’ di tristezza ma consigliatissimo