Il Mediterraneo stazione d'arrivo e di partenza, punto di incontro e di scontro; mare che nasce e si confonde nel mito della scoperta e del viaggio, della migrazione, ma anche della speranza del ritorno (vale per tutti l'isola di Itaca, struggente e periglioso mito del ritorno e, quindi, del nostos). Mare nostrum della mescolanza e della scomparsa (?) di mille culture, di cui i segni, le tracce, i richiami permangono forti e indelebili nei popoli, nelle cose, nelle idee. Identità fluttuanti che si mescolano, si confondono, si lasciano trasportare nelle miriadi di diversità, dove la diversità, per lo più, non è mai vissuta come qualcosa che minaccia la stabilità, "la tradizione", ma come fattore di crescita della conoscenza, come magia della natura e dell'andare avanti verso un mondo privo di confini. La mediterraneità ha inevitabilmente portato all'interazione umana, fatta di incontri/scontri tra rivendicazioni d'appartenenza, anche religiose, e l'accettazione dell'altro, del nuovo, del diverso. Contributi di Mario Alcaro, Bruno Amoroso, Giuseppe Cacciatore, Giuseppe Cantarano, Giuseppe Cantillo, Francesco Garritano, Ugo Leone, Marta Petrusewicz, Enzo Scandurra, Fulvio Tessitore.
Venditore:
-
Autore:
-
Curatore:
-
Editore:
-
Anno edizione:2007
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it