Minna Miteru 2

Dopo la compilation "Minna Miteru", uscita nel 2020, Morr Music annuncia un seguito, dedicato alla musica indie giapponese, traboccante di sorprese e gradite scoperte. Come il suo predecessore, "Minna Miteru 2" è compilato da Saya dei Tenniscoats, con il supporto di Markus Acher (The Notwist). È anche un'altra parte dell'universo Minna Miteru, insieme agli album retrospettivi di The Andersens ("There Is A Sound", 2020) e yumbo ("The Fruit Of Errata", 2021). Nel loro insieme, questi album suggeriscono una scena in ottima salute, accomunata da una vibrazione unica. Se il suo predecessore girava intorno ai Tenniscoats e ai loro amici più stretti, il secondo volume, pur presentando una collaborazione tra i Tenniscoats e i Deerhoof, si spinge molto più lontano, attingendo da musica vecchia e nuova, in lungo e in largo. In "Minna Miteru 2" è presente un senso di meraviglia e un'allegra imprevedibilità: non si sa mai cosa si potrà ascoltare. Ci sono alcune splendide canzoni indie pop, come "Ginger" di Yuko Kono o "Baseball" degli HOSE, ma ci sono anche altri suoni, come l'electro-pop dalle tinte blu di Kariu Kenji o l'ambient rantolante con organo a canne di FUJI||||||||||TA: "Minna Miteru 2" suggerisce nuovi tipi di bellezza.