Il mio paradiso è deserto

Romanzo scoperto per caso, e letto quasi per scommessa: non me ne sono pentito. La descrizione della vita di una famiglia agiata che sembra avere tutto e della pecora nera della famiglia, la protagonista grassa, nevrotica, forse squilibrata, è solo il punto di partenza. Man mano che scopriamo cosa c'è veramente nel passato della famiglia Bonifazi, crepe sempre più lunghe e profonde si aprono nella superficie splendente, lasciando intravedere il malore che se ne sta sotto, da anni, da sempre. Uno spaccato di quella borghesia borgatarizzata che caratterizza non solo Roma, ma ormai l'intera penisola. Da leggere. (Unico neo: la discesa finale sarebbe dovuta cominciare prima, ma forse questa è solo una mia fisima, non prendetela troppo sul serio. Il romanzo merita assolutamente.)