Le Monde de la Mer. Illustré de 21 planches sur acier tirées en couleur et de 200 vignettes sur bois dessinées par P. Lackerbauer

In-4° (273x175mm), pp. VII, 632, legatura coeva m. pelle con titolo, filetti plurimi e ornamenti in oro entro scomparti, piatti in percallina riquadrati. 200 xilografie n.t. da disegno di P. Lackerbauer e 21 tavv. incise su acciaio a colori f.t., di cui una all'antiporta, tutte protette da veline, con vivide raffigurazioni di animali e piante marine, tutte estremamente decorative. Prima edizione di questo bel volume di biologia marina. L'opera tratta della flora e, più estesamente, della fauna marina senza tralasciare accenni alla pesca ed altre curiosità del mare. Capitoli sul corallo, le meduse, i crostacei, i molluschi, le spugne, le balene, i delfini, etc. Il Frédol, al secolo Alfred Moquin-Tandon (1804-1863), fu celebre soprattutto come autore di bizzarre "supercheries" letterarie che trassero spesso in inganno i lettori del tempo; egli fece ad esempio stampare in sole 50 copie un libro in una lingua di sua invenzione che finse di avere desunto da un manoscritto antico. Come scienziato e naturalista fu membro dell'Académie des Sciences et de l'Académie de Médecine; egli ricoprì inoltre la cattedra di botanica alla Faculté de Médecine di Parigi.