Musica Sacra vol.7

Giovanni Pierluigi da Palestrina (1525-1594): Angelus Domini descendit de caelo a 5; Ave maris stella; In diebus illis; Beata Mariae Magdalenae; Beata Barbara; Adiuro vos, filiae Hierusalem (Cantico dei Cantici); Caput ejus aurum optimum (Cantico dei Cantici); Dilectus meus discendit in hortum suum (Cantico dei Cantici); Susanna ab improbis senibus (Cantico dei Cantici); Veni sponsa Christi (Cantico dei Cantici); Missa Ave Regina Caelorum.
I Sixteen e il loro direttore Harry Christophers proseguono la loro esplorazione della sublime produzione di Giovanni Pierluigi da Palestrina, con l’attesissimo settimo volume dell’integrale delle sue messe, imperniato intorno alla Missa Ave Regina Caelorum. Palestrina è con ogni probabilità il compositore più celebre dell’epoca rinascimentale, quanto meno per la vasta fama di cui gode il suo nome. Alla sua morte la sua figura dominava quella di chiunque altro. La sua produzione musicale – che comprende tra le altre cose oltre cento messe – è prodigiosa anche se viene rapportata agli standard dell’epoca e Palestrina fu il primo compositore rinascimentale a vedersi dedicare un’edizione critica in notazione moderna di quasi tutte le sue opere. Oggi alcune sue opere sono abbastanza conosciute, altre meno, mentre la maggior parte della sua produzione continua a essere virtualmente sconosciuta. Il settimo volume dell’integrale delle messe di Palestrina curata dai Sixteen ruota intorno ad alcune delle figure femminili più importanti della fede cattolica, tra cui la Vergine Maria, Maria Maddalena, santa Barbara e Susanna.