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Attraverso "Atom heart mother" possiamo notare l'inizio della sperimentazione maniacale dei suoni dei Pink Floyd, l'uso di impianti sonori e registrazioni e addirittura di un coro per la canzone che porta il nome del disco. Una suite veramente da brividi che sperimenta musica classica, pezzi a cappella con rock e blues, un disco bellissimo anche per le restanti 4 canzoni, tre di queste sono "personali" di Rick Wirght (Summer 68), Roger Waters (If) e David Gilmour (Fat old sun) ed anche se sono suonate da tutto il gruppo riescono ad acquisire delle particolarità precise, quella a chiusura (Alan's Psychedelic Breakfast) è invece un esperimento tra musica e suoni che descrivere una colazione di tale Alan attraverso i suoni, un disco tra i migliori del gruppo, un disco che adoro. Un cenno di merito alla semplicità e genialità di Storm Torgheson per la copertina.
I Pink Floyd hanno dimostrato di essere avanti di generazioni, tanto che ancora oggi occupano un segmento musicale ancora esclusivo. Merito del genio di artisti che hanno saputo reinventare il concetto di musica. Questo album ne è l' espressione massima anche se il livello complessivo qualitativo del gruppo è rimasto elevato in ogni loro album. Un CD a due facce, con una prima parte filante e travolgente e la seconda caratterizzata dalle sperimentazioni sonore del gruppo che li hanno resi unici ed inimitabili.
“Atom Heart mother” è il quinto album in studio dei Pink Floyd. Consiglio questo album a tutit gli amanti di questa band inglese perché esso è un punto di rottura con la musica psichedelica che in quegli anni aveva riguardato la band. Si tratta di un album spartiacque e dove loro vogliono sperimentare. L’album è diventato uno deei più importanti degli anni Settanta e anche la copertina, raffigurante una mucca, è molto buffa e si rifà alle mucche di A. Warhol. Lo consiglio a tutti i fans di questo gruppo e a chi vuole ascoltare della buona musica.
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