Nascondere Mengele. Come una rete nazista ha protetto l’«Angelo della morte»
Questo libro non è un romanzo, ma una storia sorprendente, un thriller basato su avvenimenti reali, scritto utilizzando le stesse parole che sono state dette e registrate in interviste e documenti.
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale, il medico nazista Josef Mengele, il cosiddetto «Angelo della morte», noto in tutto il mondo per i suoi esperimenti crudeli e per aver mandato migliaia di persone nelle camere a gas ad Auschwitz, iniziò una fuga lunga trentaquattro anni. Fino alla sua morte riuscí a sfuggire alla giustizia con grande astuzia e grazie anche a salde amicizie. Così Mengele creò la sua «Baviera tropicale», un luogo dove poteva parlare tedesco, mantenere le sue convinzioni, i suoi amici e il suo legame con la patria. Come mai tutto ciò è venuto alla luce così tardi? Perché Mengele era sostenuto da un'efficacissima rete di conoscenti e complici. Tra questi l'austriaca Liselotte Bossert, che mantenne a lungo il segreto su uno dei più spietati aguzzini del nazismo. Quando, nel 1985, questa vicenda affiorò e il mondo finalmente scoprí dove si trovava Josef Mengele, Liselotte insegnava alla scuola tedesca a San Paolo, e una delle sue allieve era proprio Betina Anton, che allora aveva sei anni e che oggi ha scritto questo libro.
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2025
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it