Né vincitori né vinti

Gli dèi se ne sono andati, ma hanno lasciato Cedric Quinlant a fare il lavoro sporco. Una delle persone che più mi ha voluto bene nella vita, cerca di uccidermi da anni.Non posso fermarlo, né posso eliminarlo. Sono condannata a perire sotto le sue lame affilate, ma finché riesco, finché avrò fiato in corpo, cercherò di reggere, sperando in un miracolo o, magari, di una cura per riavere la persona cara dalla nostra parte.Sono Carlie Hughes e sto ancora combattendo.Sono finito dalla parte giusta della barricata, senza sentimenti che condizionano le mie azioni, né volontà di aiutare nessuno. L’unico neo, in tutto ciò, che non c’è divertimento nell’uccidere Carlie Hughes in un solo colpo, i re non sono che uno spreco di talento e potenza, non amano le sfide, non giocano al gatto e al topo con la loro preda. Devo dire che mi trovo molto meglio nei panni d’immortale senza cuore, è liberatorio. Non ci sarà mai giustificazione per nessuna delle mie azioni. Sono Cedric Quinlant e sono stato creato così per ucciderti. Ti farò soffrire, ti ferirò ogni volta che potrò e solo quando sarai sfinita, ti ucciderò con le mie stesse mani.