Nel tempo tutto resta

In un insieme di emozioni che si susseguono, ricordi che si rincorrono, tristezza che si percepisce, nasce una storia, una storia di riscatto, di liberazione da una condizione difficile, che però fa crescere, fa realizzare. Protagonista è Marco, e (in)direttamente anche la madre, Elisa, e i vuoti incolmabili creati dal legame con lei. Il passato di Marco lo abbraccia come un velo, togliendo i sorrisi e la leggerezza che invece desidera. Ma dov’è quell’ingranaggio che si è bloccato? Da dove deriva così tanta tristezza? ? È una storia che morde, una storia con le spine, riscattarsi da quel passato troppo stretto per riemergere. Non si va avanti lasciando il passato dietro, ma affrontando quel passato per proiettarsi sempre verso avanti. Marco non si lascia sopraffare da questa situazione, e così come tutti inizia a nutrire pian piano i suoi sogni. Una storia coinvolgente, una scrittura scorrevole, che ti fa capire quanto sia importante non sottovalutare le mancanze d’amore. Ve lo consiglio!