No me rompas las bolas

Terzo, nuovo lavoro del Tango Negro Trio, incentrato sulla personalità affascinante, complessa e determinata di Juan Carlos Caceres, compositore, pianista e trombonista argentino che dal 1968 vive a Parigi dove insegna arte e dipinge nel suo atelier. No me rompas las bolas per Caceres rappresenta la naturale evoluzione del progetto Tango Negro Trio, iniziato diversi anni fa, con l'intento di far conoscere e promuovere un repertorio inedito della musica del Rio de la Plata: tango, milonga, habanera, murga e candombe rappresentano infatti le forme espressive musicali più diffuse della cultura urbana di Buenos Aires e Montevideo. Affiancato come di consueto dai validissimi Marcelo Russillo alle percussioni e Carlos El Tero Buschini al basso, coautore quest'ultimo di alcuni dei brani del CD, in questo lavoro Caceres oltre ad una ampia scelta di nuove composizioni ripropone alcuni brani fondamentali del suo repertorio (da tempo non più disponibili sul mercato discografico) in nuove e fresche versioni. Continua il lavoro di riproposta dei ritmi dimenticati affiancanti a nuovi suoni, mantenendo la forte impronta milonguera che caratterizza il sound della band. Particolari i collaboratori e ospiti con cui il Tango Negro Trio intesse rapporti. A cominciare dal sassofonista Javier Girotto (Aires Tango, Peppe Servillo, Enrico Rava), che aveva già collaborato con il Trio nel CD precedente, e poi David Pecetto, Olivier Manoury, Alejandro Caraballo, Martin Bruhn, Natalio Mangalvite e soprattutto l'inconfondibile e caratteristica presenza di Daniel Melingo come voce recitante in diversi affascinanti brani del disco. Con No me rompas las bolas il Tango Negro Trio, si riconferma una delle formazioni più importanti e originali del tango nuevo urbano contemporaneo in forma acustica.