Non dirmi che hai paura

Difficile descrivere a parole le emozioni che questo libro trasmette. Penso che tutti dovrebbero leggerlo e, soprattutto, andrebbe letto nelle scuole. La storia di una ragazza somala, il suo legame con la famiglia e specialmente il suo amore per la corsa. Samia la protagonista insegue il suo sogno con coraggio e dedizione. Una storia vera che colpisce profondamente, scritta non solo con estrema sensibilità ma anche con precisione e accuratezza riguardo alle vicende realmente accadute.

"Non dirmi che hai paura" cattura l'anima con la forza di Samia, una giovane atleta che sfida ogni ostacolo per inseguire i suoi sogni olimpici. Il viaggio straziante attraverso continenti e mari trasmette un messaggio potente di speranza e resilienza. Un racconto commovente che celebra la forza dello spirito umano. Assolutamente da leggere!"

Samia è una ragazza somala. di Mogadiscio, che sogna di diventare una campionessa della corsa e di rappresentare il suo paese alle Olimpiadi. Per realizzare questo sogno si allena per le strade di Mogadiscio, martoriate dalla guerra, prima con il suo amico fraterno Alì e, successivamente, con un altro corridore, Abdi. E il suo sogno pian piano sembra realizzarsi: partecipa alle Olimpiadi di Pechino del 2008 e si prepara per quelle di Londra del 2012. Ma il destino ha altri progetti per Samia. Delusa dal suo paese, in cui gli estremisti non la riconoscono come un'atleta, decide di lasciare la Somalia: prima si reca ad Addis Abeba, poi decide di intraprendere il "Viaggio", cioè la marcia verso l'Italia e l'Europa, attraverso il deserto e il mare, come ha fatto anni prima la sorella. E così anche noi, insieme a Samia, compiamo questo lungo e faticoso viaggio, fatto di fatica, sofferenza e dolore. Insieme a lei ci imbattiamo nell'insensatezza della guerra e dell'estremismo, che soffoca qualsiasi tentativo di vita normale; insieme a lei viviamo le speranze di uomini e donne che vogliono solo vivere in pace e in maniera dignitosa; insieme a lei sperimentiamo la crudeltà dei trafficanti di esseri umani, interessati solo al guadagno e crudeli oltre ogni immaginazione. E insieme a Samia guardiamo con speranza al futuro, quando finalmente i nostri sogni potranno realizzarsi.