Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Recensioni Nostra incantevole Italia. Da Portella della Ginestra alla villa di Grillo, da Sanremo a Lampedusa, passando per Arcore e Dagospia: i luoghi che hanno cambiato la nostra storia

Recensioni: 4/5
“Questo libro è la mappa del mio viaggio nell’incantevole Italia di ieri e di oggi... Una geografia che prova a mettere ordine nel disordine della nostra storia.” Portella della Ginestra e la strage mafiosa - Il Vajont - Il Teatro Ariston di Sanremo - Piazza Fontana - Ostia e l’omicidio di Pasolini - Viale Mazzini - Vermicino e il piccolo Alfredo - Via Fani e il sequestro di Moro Il Lingotto della Fiat - Il Pio Albergo Trivulzio e l’inizio di Tangentopoli Capaci e la morte di Falcone - Arcore e Berlusconi - Pontida e Bossi - Cogne - L’Aquila - Casa Prodi e l’avvio dell’Ulivo – Lampedusa Sant’Ilario e la villa di Grillo - Il Lungotevere di Dagospia – Cinecittà - Il Quirinale Ci sono luoghi rimasti nella nostra memoria collettiva che hanno marchiato la storia di questo paese e quella di ciascuno di noi. Eventi a cavallo di più generazioni che, in una combinazione di tragedia e commedia, misteri e svelamenti, restituiscono il senso di quello che eravamo, che siamo, che saremo. Settant’anni di storia italiana da ritrovare e raccontare, coniugando cronaca e politica, per svelare aspetti ancora sconosciuti o troppo volutamente ignorati. La villa di Arcore, quella di Gelli e quella di Grillo raccontate da loro stessi, Ostia e l’ultima cena di Pasolini nella ricostruzione di Ninetto Davoli, Capaci e la cattura di Riina ricostruiti dal capitano Ultimo, i morti di Lampedusa nella testimonianza dei pescatori... Tutto si tiene, ciascuna storia ha un suo luogo e ha a che fare con il sangue, le miserie e i sentimenti della nostra vita, dalla mafia del bandito Giuliano (la strage di Portella della Ginestra) a quella di Provenzano (la strage di Capaci), i depistaggi di piazza Fontana, insieme ai drammi di Cogne, di Vermicino, del Vajont, dell’Aquila, ai rimpianti del Lingotto e del lavoro che fu, e all’eterno rito del teatro Ariston di Sanremo. Pino Corrias ha il gusto giornalistico, la passione civile e la qualità della scrittura per offrire un’inedita “geografia” del carattere e dell’identità degli italiani, facendoci da guida in un inquietante labirinto di storie e personaggi sempre carichi di nuove risonanze, e sul cui senso non possiamo smettere di interrogarci, nella speranza un giorno di rimettere l’Italia con la testa in su. )
Leggi di più Leggi di meno
4/5
Recensioni: 4/5
(1)
5
(0)
4
(1)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore