Orazioni due recitate da Antonio Cesari nella basilica di S. Zenone ne' pubblici ringraziamenti per la liberazione dal giogo degli stranieri

In 16 (cm 11 x 18), pp. 57 + (1) + (2b). Brossura rifatta con carta d'epoca. Due orazioni recitate da Antonio Cesari nella Basilica di S. Zenone, a Verona, nel 1814, ma date alle stampe ad Imola nel 1823, sulla liberazione della citta' dal giogo napoleonico. Il 1814 segno' la fine del Regno d'Italia e la prima abdicazione di Napoleone. Il 4 febbraio il vicere' si ritirava ed entravano a Verona gli Austriaci con giubilo generale e discorso del padre Cesari (nel 1797 era stata instaurata la repubblica veronese, con governo giacobino, che si era distinta subito per la persecuzione religiosa contro cui si scaglia Cesari in questi discorsi).