Ossi di seppia. Quinta edizione

In-8° (22x16 cm), pp. 151, (1), brossura editoriale con titoli in nero al dorso e al piatto anteriore con incisione di Francesco Menzio raffigurante quattro ossi di seppia. Una firma di appartenenza del tempo alla carta bianca anteriore. Ottimo e fresco esemplare. Prima edizione Einaudi e quinta edizione assoluta, presentante diverse varianti, una nota aggiunta e le dediche eliminate. "Per uniformare anche esteriormente questa edizione degli Ossi di seppia a quella delle Occasioni che è un libro pieno di dediche taciute, ho tolto dagli Ossi tutte le dediche, e anche la prefazione di Gargiulo. Ritocchi ho potuto farne pochi, a distanza di tanti anni, o avrei scritto un libro nuovo. Una poesia - Vasca - cammin facendo si è scorciata di molto; tutte le altre varianti sono di minor interesse e non tentano affatto di "aggiornare" i miei versi di gioventù.". Cfr. Barile, Bibliografia montaliana, pp. 9-10, n. 5. Gambetti - Vezzosi, pp. 549-550: "Piuttosto ricercata".