Ost

La OST è stata interamente scritta e registrata in studio. La band era libera di entrare nella sala di registrazione e di registrare una take con qualsiasi strumento a disposizione. Una volta ottenuta una buona base per una canzone, Ball, Wattie, il batterista Tasy Hudson e persino l'ingegnere/produttore Seth Manchester ci hanno costruito sopra, stratificando le riprese, dalle improvvisazioni strumentali alle voci astratte, fino a quando non hanno ritenuto che fosse un pezzo completo. La voce di Wattie si fonde perfettamente con i giochi strumentali realizzati con “The Instrument”, un Wurlitzer, un pianoforte preparato, sintetizzatori e una quantità molto limitata di chitarra elettrica. Inoltre, c'è una spruzzata di flauto di Melissa Guion (MJ Guider). Le esecuzioni di ciascun musicista sono tattili e ardenti, anche nei momenti più sottili ed effettati.