Otium

Il secondo disco di Tout Bleu, Otium, ricorda un percorso in cui l'elettronica incrocia l'acustica. Questa nuova pietra miliare nel campo musicale del polistrumentista ginevrino Simone Aubert (Massicot, Hyperculte) rappresenta una sorta di proficua decelerazione. Inizialmente concepito come progetto solista nel 2018, è ora un terreno di esplorazione per i musicisti riuniti su Otium: Naomi Mabanda al violoncello (Orchestre Tout Puissant Marcel Duchamp, Chien Mon Ami) e Luciano Turella al contralto (Irtum Branda) incontrano i campioni di POL, che si trovano già nel primo album omonimo Tout Bleu. Nella musica di Tout Bleu sono presenti i riff in parte melodici e in parte abrasivi che ricordano Massicot, così come il canto energico e socialmente impegnato di Hyperculte. Tuttavia, la band, utilizzando strumenti acustici, voce e chitarra elettrica in modo non convenzionale, disegna un paesaggio orchestrale che a volte flirta con il pop e dove le corde si fondono in poliritmie su ritmi bassi.