Il desiderio di prefigurare la vita ultraterrena degli uomini, nella speranza di un'eternità di luce e gioia universale, arricchisce la faticosa vita quotidiana di tutti, credenti e non credenti. Ne "Il paradiso che vorrei", ideato con questa stimolante prospettiva, la connotazione fantastica delle descrizioni dell'aldilà si radica nei pochi riferimenti biblici e trova una parziale ma verosimile conferma nelle numerose testimonianze di chi ha in qualche modo potuto comunicare con gli spiriti dei defunti.)